Siamo Felici di presentarvi questa meraviglia collaborazione con AudioRacconti.
Una fantastica iniziativa dedicata alla mitologia greca, attraverso monologhi.
Quattro anime
Quattro destini
Un verdetto affidato a un dio.
È questa l'idea alla base de "Il Necessario e l'Impossibile".
Necessario, come l'aspirazione vitale alla salvezza in lotta con le forze del fato tiranno. Impossibile, perché ciò che ricerca costantemente l'umanità, nella sua perenne scalata al cielo, resta un miraggio, un'illusione, un abbaglio lontano.
Ecco quindi la mitologia che rivela la violenza di un vincolo che invano si è sempre cercato di sciogliere, ossia quello fra libertà e negazione, oppressione e ribellione. Ed è soprattutto il libero arbitrio, l'incapacità di reazione dinanzi al volere del Fato, motivo di interesse per questi personaggi riproposti e rielaborati in tutto il dramma del loro dolore, fra i rimpianti e i fallimenti di esistenze futili ma non per questo meno intense.
I miti, difatti, con il loro fascino immortale, offrono varie possibilità di interpretazione e si fanno carico di problemi esistenziali (con la semplicità e l'immediatezza della fantasia, dell'allusione e della metafora) che risuonano ancora forti nella mente dell'uomo moderno.
I personaggi che vi troveremo:
*Apre il progetto la voce solitaria di Prometeo, benefattore del genere umano,
esiliato sui dirupi del Caucaso, mentre vaneggia sul significato della libertà,
sforzandosi di affibbiarle una natura materiale, salvo poi
rinvenire e individuare
nel
Fato, entità astratta ma dominatrice, il vero nemico, il
vero limite perfino per la libertà stessa in quanto concetto. Quello che si offre allo
spettatore è un Prometeo vendicativo, offeso per l'oltraggio di Zeus nei confronti dei Titani suoi fratelli, deciso perciò a placare il suo rancore
e ottenere la propria rivalsa nei
confronti del Dio
dell'Olimpo
forgiando l'uomo e dotandolo di un sapere che fino a quel momento gli era
stato precluso, in quanto prerogativa divina.
Segue Orfeo, rappresentato nell'atto di
rivendicare l'autonoma decisione della non-scelta, ossia al lucido rifiuto di
riscattare l'amata Euridice dagli Inferi, evitando così di
condannarla a un'esistenza fittizia,
che avrebbe appagato una promessa divenuta astratta già al momento della sua discesa nell'Oltretomba.
Vi è poi Turno, nemico di
Enea, che pur consapevole di essere una pedina nelle
mani del Fato, si immola a quello che sarà il suo ultimo duello, alla ricerca di una
morte dignitosa al
cospetto degli dei.
Chiude il ciclo la vicenda della profetessa Cassandra, figlia di
Priamo, re di
Troia, il
cui
dono profetico rappresenta la sua più grande condanna.
Resa
inerme dall'impossibilità di mutare le
trame degli eventi futuri, ella
non
può che rinnegare la
propria dote e tentare, ormai impazzita, di scuotere gli
animi dei concittadini
in vista dell'imminente saccheggio e distruzione di Troia.
Ognuna di
queste voci affronta il Fato e il suo dominio in maniera diversa, pur essendone in qualche modo sopraffatta: Prometeo sfida gli
Dei e il
destino in un atto di
estrema ribellione; Orfeo decide dignitosamente di
non assecondare quello che il Fato aveva in
serbo per lui; Turno dal
suo
canto, accetta in maniera quasi epicurea la fine
preannunciatagli, pur non disdegnando
false*
Clicca Qui (Per accedere alla pagina ufficiale di Facebook)
Clicca Qui (Per accedere alla canale ufficiale di You Tube)
Prima Puntata
(Link: https://www.youtube.com/watch?v=lAPn0veDflQ)
Seconda Puntata
(Link: https://www.youtube.com/watch?v=RKU9pIm1YYU)
Terza Puntata
(Link: https://www.youtube.com/watch?v=7Vfz0_BvQ3w)
Commenti
Posta un commento