Presentiamo: Vi Proteggerò di Davide Cesaretti

Cari Lettori oggi vi presentiamo "Vi Proteggerò" di Davide Cesaretti
Davide è stata una scoperta! Ho letto i primi capitoli tutti d'un fiato e ho deciso di investire il mio tempo su "Vi Proteggerò".
L'armonia con cui sa trattare le parole è qualcosa di raro e sorprendente.
Colgo l'occasione per presentarvi la nostra collaborazione!
Davide gestisce una pagina "Tra quelle pagine, sfogliai la vita", ed è proprio li che mi sono accorta di "Vi Proteggerò". 

Davide ha un  buon potenziale nel trasmettere le emozioni!

L'unico augurio che possiamo fargli è: Ad Maiora, Semper!

Buona Lettura! 


Wattpad

La battaglia senz' altro più combattuta e antica di sempre è di certo quella che vede contrapposti Bene e Male. Questo scontro è più che vivo in questo romanzo. Leggetelo e vivrete attimo per attimo la scelta di un uomo, che nell amore per la sua famiglia dovrà prendere una scelta che deciderà il suo futuro. Riuscirà a prenderla? Riuscirà a proteggere le persone che ama? Questo è tutto da scoprire.

Scrivendo "Vi proteggerò" ho tentato di far trasparire come un uomo possa trovarsi in situazioni di totale confusione, e nonostante la determinazione nell' uscirne fuori a tutti i costi, molto spesso queste circostanze non possono far altro che trascinarci giù, sempre più giù. Toccando il fondo ed iniziando addirittura a scavare.

Davide Cesaretti, è nato a Roma nel 1995, dopo un diploma in ragioneria decide di cambiar tutto ed iscriversi a Lettere dove ora frequenta il secondo anno. E' consapevole d' aver preso una strada tutt' altro che facile, determinata in primis dalla passione. Molto tempo lo dedica alla lettura, alla sua famiglia e a Giorgia, la sua ragazza. Scrivere, per lui è un atto d' evasione, di fuga, da quel mondo ipocrita e falso che ci prova a raccontare la tv. Il suo sogno è che un giorno possa definirsi "scrittore" a tutti gli effetti. Non ama definirsi in un genere, scrive semplicemente quello che sente in lui.

Ciao Davide, anzitutto ti ringrazio per aver scelto il nostro blog, per pubblicizzare i tuoi scritti. Ne siamo davvero onorate.
Allora, cominciamo questa piccola intervista per conoscerci meglio, ma soprattutto per farti conoscere e approdare nel magico mondo dei lettori.

 1)   Questa tua passione per la scrittura è nata in modo particolare?
La mia voglia di scrivere e quindi di far conoscere ad altri le mie storie è nata quando ho capito che avrei avuto qualcosa da dire anche io. E' stato quasi un processo naturale, nato in me con la lettura e sfociato in una voglia di creare un qualcosa di mio. Di realizzato solo ed unicamente da me. Molto probabilmente se non avessi mai avuto l' amore che ho per la lettura non avrei mai scritto nulla.

2)   Cosa provi quando scrivi?
Le sensazioni che provo mentre scrivo, mentre immagino la storia nella mia testa e la vedo evolversi man mano che la riporto sul foglio, sono innumerevoli. Ma dire che sono molte è come dire nulla. Mentre scrivo sento l' emozione dirompente che si prova solo quando si sta creando un qualcosa di tuo, che nasce tuo e che diventerà di chiunque lo potrà leggere. Penso sia una delle esperienze più belle che si possano provare.


3)   Che effetto ti fa sapere che quel che hai scritto verrà letto da tanta gente?
Sapere che verrò letto mi fa sentir onorato, pensare semplicemente che una persona possa investire il suo tempo per leggermi, mi gratifica molto

4)   Anche se questa può sembrarti una domanda paradossale: 
Preferisci  leggere o scrivere?
Più che paradossale, questa penso sia una delle domande più difficili che un amante della lettura (che adora anche scrivere) si possa trovar di fronte. Nonostante io non abbia mai sopportato chi davanti ad una domanda scomoda cerchi di evitarla per non dover rispondere, ora mi trovo nella stessa situazione, per questo dico che non saprei cosa scegliere. Posso solo ribadire, come ho già detto, che senza la lettura non avrei mai iniziato a scrivere.

 5)    Che genere di narrativa preferisci?
Quella che lascia il segno.Che ti lasci scosso dalle emozioni o tremante dalla tensione. Per me tutto ciò ha valore.

 6)   Il tuo scrittore preferito? Perchè?
Dopo la domanda 4, per livello di difficoltà nel rispondere non posso non mettere questa. Non potrò mai nominarne semplicemente uno. Ma prometto che proverò a rimanere in un numero "decente". Ne nominerò solo 3. Assolutamente non può mancare Josè Saramago, con la sua scrittura da incantatore. Poi assolutamente, Franz Kafka, con i suoi personaggi manovrati quasi con crudeltà dalla sua penna affilata e infine ma non per importanza, John Fante, nel quale ritrovo la mia situazione familiare.

   7)    Il tuo libro preferito? Perchè?
Anche qui come nella domanda precedente dovrò nominarne almeno 3. Metterei: "La confraternita dell' uva" di John Fante, " 1984" di George Orwell e "Il giovane Holden" di J.D. Salinger

8)   Quanto tempo dedichi, in media alla scrittura e alla lettura?   
Alla lettura dedico in media almeno 1 ora al giorno, non riuscirei a non leggere come minimo una riga al giorno. Mentre alla scrittura dedico anche più di un ora, e quasi sempre dopo mezzanotte. Amo il silenzio della notte.

9)   Nel tuo libro è presente una Play List? Se si, vuoi condividerla con noi?
Vi è solo una canzone, che fa da sfondo alle vicende che racconto, ed è "Pensa" di Fabrizio Moro. Canzone tagliente e dal significato profondo che mi accompagnato per tutto il tempo della stesura dei capitoli.

10)   Come ci hai conosciuto? Cosa pensi di Noi?
Avendo anche io una pagina che tratta di libri e cultura, ho potuto collaborare spesso tramite scambi di pubblicità con "Riflessi di libri". Non posso far altro che dire quanto sia ben organizzato il blog e apprezzare la bella iniziativa di pubblicizzare libri inediti di scrittori emergenti. Un saluto!





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